Aironi - Santuario del Poggetto

Sono una famiglia di uccelli dall'aspetto uniforme, con zampe lunghe adatte a sostare o passeggiare in acque basse.

Ugualmente lunghi sono il collo e il becco, adatti all'ambiente acquatico e al mimetismo nei canneti.

Gli aironi delle nostre zone non hanno paura a mostrarsi in ambienti aperti, nei campi o lungo i fossi: gli adulti non hanno grandi predatori naturali e il numero dei cacciatori si è drasticamente ridotto.

L'airone guardabuoi (Bubulcus ibis) è originario delle zone tropicali e subtropicali di Africa e Asia, ma ha esteso il suo areale di.nidificazione in Europa e Nordamerica.

Piccolo e contratto, il nome "guardabuoi" gli deriva dall'abitudine di sostare sui grandi mammiferi africani, domestici ma anche selvatici come i bufali, per mangiarne i parassiti.

La sua dieta comprende soprattutto piccoli animali terrestri, ecco perché lo si vede, in stormi compatti, seguire i contadini che arano, ieri con i buoi,  oggi con i trattori.

Per la sua dieta è l'airone meno legato all'acqua e più abituato all'attività agricola. Si distingue per il ciuffo arancione, eretto o ripiegato dietro la testa.

L'airone cenerino (Ardea cinerea) è ancora il più comune,quello che si spinge più a nord, quasi al Circolo Polare Artico.

Dalle zone fredde di Europa e Asia viene a svernare più a sud, dove molte popolazioni sono presenti tutto l'anno.

Qui nidificano sugli alberi, anche in grandi colonie condivise con altre specie.

Il cenerino ha una dieta varia, ma predilige animali acquatici come le rane e, di recente, i gamberi rossi che hanno invaso fossi e canali.

Si vede quindi come gli aironi, e in particolare il cenerino, possono essere utili per riequilibrare questa specie infestante.

Il profilo è inconfondibile, con una traccia nera sulla testa in corrispondenza dell'occhio.